Fantasimov by Isaac Asimov

Fantasimov by Isaac Asimov

autore:Isaac Asimov
La lingua: ita
Format: azw3, mobi, epub
pubblicato: 1983-02-20T23:00:00+00:00


Epilogo

A dire il vero la storia termina qui. Anche se un epilogo non è più molto di moda, ha pur sempre una sua funzione. Costituisce il nodo che lega i fili sciolti della trama (buono, il bisticcio), evita che si disfino, li ripiega al posto giusto. Quindi, se volete che tutto sia in ordine, continuate a leggere... tanto l’epilogo verrà scritto in ogni caso.

Ma non sarà molto lungo...

Riguarda infatti un solo personaggio, Joseph Schwartz. Erano trascorsi trenta giorni da quando aveva lasciato la pista d’aeroporto, in una notte destinata alla distruzione della Galassia, al suono delle sirene d’allarme, inseguito per radio dall’ordine di tornare alla base.

Era tornato a tempo debito, dopo aver distrutto il Tempio di Senloo, mentre l’involontario pilota cominciava già a chiedersi cosa fosse accaduto esattamente.

Alla fine l’atto eroico fu reso ufficiale. Schwartz aveva in tasca il nastrino dell’Ordine dell’Astronave e del Sole, Prima Classe. Solo altri due uomini in tutta la Galassia avevano ricevuto quella decorazione mentre erano ancora in vita. Un bel risultato, per un sarto a riposo...

Nessuno, naturalmente, a parte i dignitari di rango più elevato, sapeva esattamente la natura della sua impresa, ma questo non aveva importanza. Un giorno, nei libri di storia...

In quel momento Schwartz camminava nella notte tranquilla verso la casa del dottor Shekt. La città era serena, quanto lo scintillio delle stelle in cielo. In alcune zone isolate della Terra s’agitavano ancora gruppi di fanatici, ma i loro capi erano morti o prigionieri, e degli altri si sarebbero occupati gli stessi terrestri della fazione moderata.

I primi giganteschi carichi di terriccio fertile erano già in viaggio. Ennius aveva rinnovato la proposta iniziale di trasferire l’intera popolazione della Terra su un altro pianeta, ma l’offerta era stata rifiutata. Nessuno voleva elemosine. I terrestri volevano l’opportunità di modificare il proprio pianeta, di ricostruire la patria dei loro padri, la culla dell’uomo. Volevano lavorare con le proprie mani, rimuovere il terreno contaminato e sostituirlo con terreno sano.

Un lavoro enorme, che forse avrebbe richiesto un secolo... e con questo? La Galassia avrebbe prestato i macchinari, inviato provviste, fornito il terriccio. Per le risorse incalcolabili dell’Impero era una bazzecola... e il debito sarebbe stato ripagato.

E un giorno, ancora una volta, i terrestri sarebbero stati un popolo fra i popoli, avrebbero abitato un pianeta fra i pianeti, avrebbero guardato tutta l’umanità su una base di dignità e di eguaglianza...



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.